mercoledì 1 novembre 2017, ore 12.00
Museo Archeologico di Delfi
Inaugurazione della mostra fotografica di Paolo Morello
Itinerario nella perfezione
Organizzazione: Soprintendenza Acrheologica di Delfi e Istituto Italiano di Cultura di Atene
in collaborazione con KAM – Centro per l’Architettura del Mediterraneo
A cura di Afrodite Oikonomidou
Durata della mostra: 01/11 – 3/12/2017
Orario di apertura:
09.00 – 16.00 (martedì chiuso)
Ingresso a pagamento
Oggi sono ben poche le vestigia che rimangono dallo splendore della Grecia antica. Delle migliaia di templi, di teatri, di edifici, non ne restino in piedi che poche diecine, e spesso in forme frammentarie e compromesse dal tempo. Nondimeno, queste poche sopravvivenze sono state mete, durante i secoli, di viaggi appassionati, oggetti di grande venerazione che continuano ancora a suscitare meraviglia e stupore.
Il lavoro di Paolo Morello nasce dall’intenzione di rivisitare i luoghi mitici -si potrebbe addirittura dire fondativi- della cultura europea, attraverso una serie di duecento fotografie, che esplorano e documentano i più importanti siti archeologici della Grecia e della Magna Grecia.
Nota biografica
Storico della fotografia, fotografo ed editore, Paolo Morello si è formato presso la Scuola Normale di Pisa e il St John’s College di Oxford. Ha insegnato Fotografia e Storia della Fotografia presso le Università degli Studi di Palermo, Bologna, Brescia, Verona, l’Università Ca’ Foscari di Venezia, l’Università Cattolica del Sacro Cuore a Milano e, dal 2001 al 2009, all’Università Iuav di Venezia. All’Università Cattolica del Sacro Cuore a Milano, ha fondato e diretto il Master biennale in fotografia. Dal 2001 al 2010 è stato Contributing Editor della rivista ‘History of Photography’, e dal 1999 al 2011 ha diretto l’Istituto Superiore per la Storia della Fotografia. Nel 2011, ha fondato Glint, una casa editrice di volumi di lusso, interamente fatti a mano, con sede a Londra.
È autore di molti fondamentali studi sulla storia della fotografia in Italia e della Guida pratica al mercato della fotografia, pubblicata dall’Istituto Superiore per la Storia della Fotografia.
Collezionista appassionato, lavora da quindici anni alla creazione di una collezione di vintage prints, destinate a costituire il nucleo del primo Museo in Italia interamente dedicato alla fotografia italiana. Selezioni di capolavori della collezione sono state esposte a Parigi (2007), Milano (2010), e Mosca (2011). Nel giugno 2012, a Londra la casa d’aste Christie’s ha dedicato una intera sessione ad una scelta di opere provenienti dalla collezione.
Come fotografo, ha pubblicato per le edizioni di Glint: In principio, La leggenda del Ficus, La nostalgia di Afrodite, La pazienza del legno, Tat Tvam Asi (Tu sei Quello) e Viaggio in Sicilia. Una grande mostra antologica dedicata ai primi dieci anni della sua attività è stata organizzata nel luglio-agosto 2015 dal Museo Federale Russo della Fotografia (Rosphoto) di San Pietroburgo.