Martedì 6 marzo 2018, ore 19.30
Auditorium
Alfabeto falso
concerto del gruppo I Bassifondi – Simone Vallerotonda
INGRESSO LIBERO
“Alfabeto falso” è dedicato alla musica per chitarra e tiorba del primo seicento italiano e spagnolo. Un repertorio sconosciuto caratterizzato da bizzarrie ritmiche e stravaganze armoniche, che sfidano l’odierno jazz. L’alfabeto ordinario era il sistema con cui i chitarristi dell’epoca segnavano gli accordi: ad ogni lettera corrispondeva un accordo. Nell’alfabeto falso però, le lettere graficamente segnate da un taglio indicavano accordi ricchi di dissonanze spesso molto ardite. Il trio composto da chitarra/tiorba, percussioni e colascione è la ricostruzione di un ensemble seicentesco. La bellezza sta proprio nell’esecuzione, che rispetta ciò che è scritto in partitura, e nella scelta degli arrangiamenti. Moderna e forse provocatoria, è tutta musica scritta attorno al 1640.
La maggior parte della musica del ‘600 e ‘700 per Liuto, Chitarra, Tiorba e Arciliuto, è stata immaginata e scritta con l’idea di esser suonata insieme ad altri strumenti. Numerose son le cronache dell’epoca che ci testimoniano una maniera di suonare questa musica “a più strumenti”. Sulla base di testimonianze scritte e di fonti musicali e iconografiche, nascono “I Bassifondi”, ensemble fondato nel 2014 da Simone Vallerotonda, che ha per obiettivo quello di riscoprire e offrire al pubblico questa musica in una versione da camera.
Il loro debutto discografico “Alfabeto falso” è stato nominato negli ICMA 2018 (International Classical Music Award) tra i migliori dischi di musica strumentale barocca.
Componenti del gruppo
Gabriele Miracle – Percussioni
Stefano Todarello – Colascione e Chitarra
Simone Vallerotonda – Tiorba, Chitarre e direzione
SIMONE VALLEROTONDA nel 1983 ha iniziato gli studi musicali sulla chitarra classica. Affascinato dalla musica antica a 18 anni acquista un liuto senza minimamente saperlo suonare. Ha iniziato così a studiarlo con Andrea Damiani al Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma, dove si è diplomato col massimo dei voti. Ha conseguito il Master su Tiorba e Chitarra barocca presso la “Staatliche Hochschule für Musik” di Trossingen, sotto la guida di Rolf Lislevand.
Nel 2011 è risultato miglior classificato, nella sezione solisti, al Concorso Internazionale di Liuto “Maurizio Pratola” e vincitore del concorso REMA (Rèseau Européen de Musique Ancienne) nella sezione musica da camera. È solista selezionato dalla Fondazione Gioventù Musicale d’Italia. Ha suonato nei teatri e nelle sale più prestigiose in America, Europa, Asia e Australia e nei più importanti Festival europei
Ha registrato per le più importanti emittenti radio-televisive in Europa.
Aperto anche alla sperimentazione, collabora con l’ensemble Soqquadro Italiano e ha suonato anche con Vinicio Capossela.
E’ docente di Liuto presso il Conservatorio di Musica “Antonio Scontrino” di Trapani e insegna Chitarra barocca al Conservatorio “G. B. Martini” di Bologna.