Eleni Glykatzi-Ahrweiler
In occasione dei 750 anni dalla nascita di Dante la Prof.ssa Eleni Glykatzi-Ahrweiler parlera’ dei legami tra civilta’ bisantina e l’opera di Dante
Sottotitolo:
L’era Bizantina negli anni di Dante.
Dall’euforia ai tempi duri. Dalla riconquista di Costantinopoli, nel 1261, da parte dei Bizantini (dopo la caduta di Costantinopoli nelle mani dei Franchi, durante la 4a Crociata nel 1204) la gioia nazionale, nell’ arco di pochi anni, si trasformò in un disastro inaspettato. La Crociata contra Grecos, guidata da Carlo d’ Angiò, che stavano preparando gli occidentali, era stata evitata, senza però che i Bizantini potessero ottenere la difesa efficace dell’ Asia Minore, minacciata dalle razze turcomanne, tra cui anche i Turchi ottomani. Nel periodo in cui visse Dante (1265 – 1321) i Bizantini persero l’intera Asia Minore, nonostante l’aquila imperiale, che soltanto allora divenne bicefala, guardasse verso l’oriente oltre che verso l’occidente. Le dispute dinastiche, le divisioni religiose nonchè la separazione dalla cristianità cattolica contraddistinguono questo periodo, iniziato con il trionfo per la riconquista di Costantinopoli e terminato quando Bisanzio da impero mondiale diventa soltanto, ed a stento, una potenza regionale.
Traduzione simultanea
Cenno biografico
Proveniente da una famiglia greca espulsa dall’Asia Minore, figlia di Nicolas Glykatzi e Kalliroe Psaltides, Eleni Glykatzi ha studiato ad Atene dove si è laureata in Filosofia. Successivamente ha seguito le lezioni dell’Ecole Pratique des Hautes Etudes di Parigi,dove ha conseguito il Dottorato in Storia.
Nel 1955 è entrata come ricercatrice al Centro Nazionale per la Ricerca Scientifica in Francia. Nel 1967 ha lasciato il CNRS per insegnare alla Sorbona, dove ha anche ricoperto gli incarichi di Direttore della Facoltà di Lettere – Dipartimento di Storia di Parigi, Senior Vice President e Presidente della Università di Parigi I. Nel 1982 è stata nominata da François Mitterrand Rettore dell’Accademia di Parigi e Cancelliere dell’Università di Parigi, incarico tenuto fino al 1989.
Nel febbraio del 1989, Hélène Ahrweiler è stata nominata presidente del Centro Nazionale per l’Arte e la Cultura Georges Pompidou.
Fra le molte cariche ricoperte ricordiamo quelle di presidente della University of Europe, presidente del Comitato Etico per la Scienza, Superiore Vice Presidente del Consiglio della Pubblica Istruzione, Segretario generale del Comitato Internazionale di Scienze Storiche, Presidente Patrono della International Association of Byzantine Studies, esperto all’UNESCO, Presidente della Camera di Scienze Umane, Presidente della Centro Culturale Europeo di Delfi, Presidente del Teatro Nazionale di Atene, Presidente della Fondazione Terra per le arti e l’educazione, membro del comitato direttivo dell’Istituto Veolia Environment.
Membro corrispondente della British Academy, è anche membro dell’Accademia Reale del Belgio, membro corrispondente dell’Accademia di Atene, dell’Accademia delle Scienze di Berlino e di quella della Bulgaria.
Pubblicazioni
• Bisanzio e il mare. La marina militare, la politica e le istituzioni marittime di Bisanzio per secoli VII-XV, Paris, PUF, 1966, 502 p.
• Studi sulle strutture amministrative e sociali di Bisanzio, 1971
• L’ideologia politica del bizantino, Paris, PUF, 1975, 153 p.
• Byzantium paesi e territori, 1976
• The Making of Europe 1999
• Europei 2000
• Il Athens romana 2004
Decorazioni
• Comandante della Legione d’Onore
• Gran Croce dell’Ordine Nazionale del Merito
• Comandante delle Palme Accademiche
• Comandante delle Arti e delle Lettere
Sotto il patrocinio della Dante Alighieri – Comitato di Atene
Si ringraziano gli sponsor:
AEGEAN PODIUM Interpreting – Translation
Foto concessa da TEI di KAVALA