AVVISO
Per ragioni organizzative la mostra “I Pirandello. La famiglia e l’epoca per immagini” chiude il 25/02 invece che il 28/02.
“I Pirandello”
Lunedì 10 febbraio 2014, ore 19:00
IIC Atene, Patission 47
Conferenze di:
Anteos Chrysostomidis, Traduttore e Scrittore
Sarah Zappulla Muscarà, Ordinario di Letteratura Italiana dell’Università di Catania
Enzo Zappulla, Presidente dell’Istituto di Storia dello Spettacolo Siciliano
In lingua italiana con traduzione in greco
Presentazione dello spettacolo “Così è (se vi pare)” di Luigi Pirandello in cartellone il 21/2 al Teatro Nazionale, con breve lettura scenica degli attori Thimios Koukios e Elina Rizou
INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA:
“I Pirandello. La famiglia e l’epoca per immagini”
Durata mostra: 28/01/2014 – 25/02/2014
Lunedì-Venerdì 10:00-14:00 e durante le manifestazioni culturali
La mostra “I Pirandello”, curata da Enzo Zappulla e Sarah Zappulla Muscarà e promossa dall’Istituto di Storia dello Spettacolo Siciliano, costituisce un suggestivo, inedito percorso iconografico della storia di una delle più tormentate e complesse famiglie fra Otto e Novecento, che ha ricoperto un ruolo di primo piano nella cultura internazionale.
Attorno al protagonista principe, Luigi Pirandello, l’agrigentina famiglia di origine, la moglie Antonietta Portolano, i figli, il primogenito Stefano, che ha seguito le orme del padre, anch’egli per tanti aspetti straordinario drammaturgo e narratore, Fausto, destinato a divenire uno dei maggiori pittori della Scuola Romana, Lietta, non felice sposa di un diplomatico cileno, Manuel Aguirre, le nuore, Olinda Labroca, Pompilia D’Aprile, i nipoti, l’ispiratrice ed interprete Marta Abba.
Dall’intimo nucleo di immagini familiari, a quelle in compagnia di amici, scrittori, attori, esponenti dell’intellighentia contemporanea. E ancora documenti delle più significative tournée pirandelliane all’estero, della nomina ad Accademico d’Italia, dell’assegnazione del Nobel.
Spaccato di un’intera epoca, la mostra getta fasci di luce su personaggi fra i più intriganti del tempo. Narrazione per immagini, rare, ignorate, profetiche, che ci restituiscono il romanzo de “I Pirandello”. Creature che ambiscono a restare, oltre che nella trasfigurazione della scrittura, fortemente autobiografica, di Luigi e Stefano, anche come memoria visiva rivelatrice.
(Testo a cura di Sarah Zappulla Muscarà ed Enzo Zappulla)